10/12/2006

erich ha detto...

Il mondo aristocratico e militare esercitò sul giovane Erich, figlio di un cappellaio, un grande fascino, tanto che si ritagliò l'immagine del giovane rampollo di nobile famiglia, mutando il proprio nome in "Conte Erich Oswald Hans Carl Maria Stanford di Nordenwald". Il quadro fu completato dall'affermazione di aver servito nella cavalleria in qualità di ufficiale, cosa che appunto gli procurò, all'inizio della sua carriera, molti ruoli da ufficiale e poi, durante la seconda guerra mondiale, da nazista. Frequentò i maggiori artisti del secolo scorso, fu uomo leale e giusto, morì povero lontano dalla sua famiglia.

Questo sarebbe mio nonno. Bene. Ne vorrei sapere di più. Ma il tempo stringe, tra poco devo prendere la pastiglia e non sarò più in grado di connettermi. Qualcuno è in grado di aggiungere qualcosa?

20 Comments:

Anonymous Anonymous said...

qualcosa!


scheeeeeeerzo
ciao

11:34 am  
Anonymous Anonymous said...

Una generazione di giovani insolitamente maturi, in qualche modo più adulti di quanto lui trovasse ragionevole. Schietti, senza pietà, non riuscivano a rispettare niente e nessuno... in cerca di qualcosa di abbastanza reale in cui credere: in cerca di qualcosa degno del loro rispetto.

Philip K. Dick

11:55 am  
Anonymous Anonymous said...

IL PADRE
Figlio di un immigrato divenuto proprietario terriero, è uno dei simboli della rivoluzione ma anche, agli occhi dei suoi detrattori, un dittatore che non concede libertà di espressione.
Iscrittosi all'università partecipò alla vita politica dell'ateneo. La militanza studentesca si esprimeva spesso attraverso la lotta per bande, in scontri fra "gruppi di azione" di segno opposto che non di rado degeneravano in sparatorie. Si laurea in legge e si arruola in un gruppo paramililtare. In breve ne diventa il capo e poi organizza il piano. Fallita l'azione, a causa dello scarso coordinamento fra i vari gruppi che componevano il commando, viene imprigionato dal regime. Dei suoi compagni, alcuni caddero combattendo ma la maggior parte fu giustiziata dopo essere stata fatta prigioniera e solo l'intervento di personaggi di spicco. Al processo si difende autonomamente, in particolare attraverso un allegato in cui denunciava i mali che affliggevano la società. La sua arringa fu un vero e proprio attacco al potere, che lo trasformò da imputato ad accusatore. Questo documento è poi diventato famoso per il fatto che all'interno vi è in pratica delineato il suo programma politico, lo stesso che avrebbe poi sviluppato (se non superato), nei quarant'anni che lo videro protagonista prima della Rivoluzione poi dell'esercizio del potere.

11:55 am  
Anonymous Anonymous said...

I hate french girls!

12:00 pm  
Anonymous Anonymous said...

Stanco delle troppe ingiustizie, del lungo e più totale abbandono, e dei ripetuti assalti delle forze governative, in particolare degli Janjaweed ("uomini a cavallo" – miliziani al soldo del governo centrale)il Fronte di liberazione del Darfur (Fld), presieduto dall’avvocato Abdel Wahid Mohamed Nur e formato da comitati di autodifesa dei villaggi fur nel Jebel Marra, è di nuovo insorto, unendosi ad altri gruppi etnici della regione (masalit, zaghawa e berti). Il Fronte ha preso, poi, il nome di Esercito di liberazione del Sudan (Als). E s’è alleato al Movimento per la giustizia e l’uguaglianza (Mje) che opera più a nord.

12:02 pm  
Anonymous Anonymous said...

C'è l'abbiamo!
clara white,
ti abbiamo beccato!!!!

12:37 pm  
Anonymous Anonymous said...

buddy siamo fatti uno per l'altra!
INCONTRIAMOCI

3:58 pm  
Anonymous Anonymous said...

per holly... lascia perdere

4:28 pm  
Anonymous Anonymous said...

mi strappate il cuore voi due!

4:41 pm  
Anonymous Anonymous said...

no
che lascia perdere,
hai pure citato Phil Dick,
io...
io...
io...
TI AMO!

4:42 pm  
Anonymous Anonymous said...

per holly.. questo è l'amore

qual luce è luce ,se silvia non appare?
qual gioia è gioia se silvia non è li?
a men di immaginarla a me vicina e far
mia una parvenza di perfezione.
se nella notte mi trovo accanto a silvia
non sento piu' nemmeno l'usignolo.
a men di contemplar silvia di giorno
non c'è piu' giorno ch'io voglia contemplare.
non vivo piu' se lei -di me l'essenza-
mi toglie la benigna sua influenza che
mi da vita,cibo,luce e affetto.
non evito la morte ,se sfuggo a tal verdetto:
se qui' mi attardo, corteggio certa morte,
ma dalla vita fuggo ,se fuggo dalla corte.

4:57 pm  
Anonymous Anonymous said...

buddy, sei tu, non è vero?

4:59 pm  
Anonymous Anonymous said...

tutto questo cinguettare è magnifico ma non potete farlo altrove?

5:00 pm  
Anonymous Anonymous said...

si.. no.. non fa differenza

5:02 pm  
Anonymous Anonymous said...

x marx.. ottima idea, aprici
un blog di tenerezze..

5:03 pm  
Anonymous Anonymous said...

KGB c'è bisogno di te!

5:05 pm  
Anonymous Anonymous said...

ECCOMI!
buddy holly
vi abbiamo!
alla prossima
siete fottuti

5:15 pm  
Anonymous Anonymous said...

marx, ma chi minkia è l'anonimo?

9:15 am  
Anonymous Anonymous said...

figura di m...
non sei tu l'esperto?

9:17 am  
Anonymous Anonymous said...

ciao
siete tutti scemi cmq!&%$££"

9:23 am  

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