2/06/2008

via agra

La repubblica dei farmacisti si appresta alle solite iniezioni di freschezza. La luce del sole abbaglia, è per questo che non ci vede più nessuno. Ma i farmaci non fanno miracoli. Il mongolo sbava sulla sedia a rotelle. Lo zerbino lecca le scarpe sporche di merda del suo padrone. Che pasce i buoi annichiliti. Lo strazio non fa notizia. L’unica notizia appetibile è la resistenza che brucia. Il fuoco sacro della fenice. Risorgerà mai? Addio al paese dei balordi.

1 Comments:

Anonymous Anonymous said...

ciao oliver
volevo segnalarti: Guy Debord, il cinema su schermo nero
Una retrospettiva, a Villa Medici, dedicata al genio situazionista che usò le immagini contro la rappresentazione, pensando alla vita come solo luogo rivoluzionario. Da «Urla in favore di Sade» a «La Società dello spettacolo»

1:50 pm  

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