7/04/2007

chiudere la stalla...

...dopo che sono usciti i buoi. la civiltà contadina resiste! perlomeno nelle frase idiomatiche. e pure nelle residenze. sabaude. tipo la cavallerizza. sul sito dello stabile non si risparmiano:
"Il complesso dell’ex Cavallerizza si è sviluppato fra la metà del Seicento e la fine dell’Ottocento quale area delle attività di servizio al Palazzo Reale ed agli edifici di comando dello Stato Sabaudo: giochi ed esercizi cavallereschi, maneggio, scuderie e riparo per le carrozze sono ricordati ancora negli stucchi e nelle decorazioni sui portali e sulle volte...Quest’area, grazie alla sua diversità, è in grado di stimolare una creazione originale e fuori dagli schemi: qui infatti si allestiscono forme di teatro inevitabilmente “non convenzionali”. I vari ambienti, enormi e versatili, oltre che a servire come scena nel momento della performance, vengono utilizzati come spazi per prove, depositi, ripostigli, camerini, sala di montaggio scenografie…Si tratta di spazi molto flessibili che in sede di spettacolo danno possibilità di interpretazioni infinite, perché consentono di superare i limiti dei classici teatri all’italiana"
spazi fin troppo flessibili. aperti verrebbe da aggiungere. spazi aperti e incontaminati, per chi vuole farsi una dotazione cinematografica domestica. pare che siano avvezzi a farsi fottere di tutto. ma arsenio lupin predilige i videoproiettori. dev'essere un appassionato. di cinema. home cinema. entra di notte. va dritto a scovare il bottino. che pure anche degli idioti come noi nascondono. quindi è dotato di poteri paranormali. SA. lui semplicemente SA. dove trovare la merce. strano? per gli appassionati di cinema nemmeno troppo.
intanto vi do un consiglio: se vi trovate a passare da quelle parti tenetevi stretto il portafoglio.

0 Comments:

Post a Comment

Subscribe to Post Comments [Atom]

<< Home